Se Conegliano è considerata il centro culturale della zona del Prosecco e sede della Scuola Enologica e delle istituzioni di ricerca, Valdobbiadene, che ogni anno ospita la Mostra Nazionale dello Spumante, ne costituisce il cuore produttivo. La zona di produzione si estende sulla fascia collinare della Marca trevigiana, fra Conegliano, Vittorio Veneto, Pieve di Soligo, Vidor e Valdobbiadene; interessa 15 comuni e si estende su un'area di circa 18 mila ettari di superficie agricola. La vite è coltivata solo sui versanti meridionali, a un'altitudine compresa tra i 50 e i 500 metri sul livello del mare.
Il clima del comprensorio collinare, insieme alle caratteristiche dei terreni e alle esposizioni prevalentemente meridionali dei versanti, rende questa zona particolarmente adatta alla viticoltura. Un clima piacevole, tanto che storicamente i nobili veneziani amavano trascorrere l'estate in questi luoghi per sfuggire all'afa lagunare. La storia del Prosecco è una storia antica e diverse sono le ipotesi avanzate sulla sua origine.